





Sabato pomeriggio di agosto, temperatura folle, afa e caldo che fa sudare anche solo a stare seduti… per cercare un po di rinfresco vado con l’amico Paolo Cifoletti sul Natisone, all’altezza della località Ponte San Quirino. Casualmente mi porto dietro un tessuto e l’attrezzatura per arrampicare, visto che lungo le pareti del fiume c’è una falesia attrezzata per l’arrampicata sportiva. una bella vietta di riscaldamento, e in catena fisso il tessuto, che arriva a filo fino ai sassi alla base della parete.
Stare sui tessuti in un ambiente del genere, con il fiume ancora più basso rispetto alla base del tessuto e un sacco di vuoto intorno era come volare, dentro questo canyon verde e fresco! Davvero una bella esperienza, da ripetere assolutamente!!
Sabato 8 giugno sono stato invitato come ospite con i tessuti al saggio di fine anno della società di ginnastica artistica di Azzano Decimo.
Un pomeriggio interessante, a parte il diluvio che c’era fuori dal palazzetto. Montaggio del tessuto senza troppi intoppi e Gianluca che ha svolto i ruoli di macchinista per la mia scena e di supporto morale in maniera eccellente! Il mio momento era nell’intervallo tra il primo e il secondo tempo del saggio, è stato molto bello e apprezzato, a seguito un po di foto di questa bella esperienza!
Giovanni
“Tutte le storie che amiamo hanno una fine, ma è proprio perché finiscono che ne può cominciare un’altra, perché sappiamo che la vita non è solo un’interminabile replica di uno spettacolo che non avrà mai luogo. “

Dopo una lunghissima attesa, con però una piacevole passeggiata alla scoperta della sconosciuta Portogruaro e delle anatre immense che abitano il fiume che la attraversa, finalmente l’ora dello spettacolo.
Giovanni
Dopo la pausa, il brutto tempo che persiste in questi giorni ha ricordato che ormai l’inverno è alle porte. È finito il tempo di pomeriggi caldi e spensierati, e bisogna tornare a studiare e allenarsi con costanza. Allora cercando l’inspirazione per lo studio aggiorno il blog sulle ultime vicende dei TUMBLERART.
Ma non abbiamo dimenticato il Natisone, dove siamo tornati più volte a giocare con la slak line, altra passione che ci ha preso quest’ estate, facendoci passare delle ore a camminare avanti e indietro su questa striscia di stoffa.
A settembre infine la novità più grande, i TUMBLERART sono diventati associazione sportiva dilettantistica, affiliati alla UISP. Fatte tutte le procedure burocratiche adesso svolgiamo la nostra attività con regolarità, tenendo i corsi per i principianti la domenica sera, nella palestra del Bearzi, dalle 19.30 alle 21.00.
Metto qua il link che manda a un video realizzato dal mitico Andrea Fusari, venuto a trovarci una sera durante un allenamento armato di macchina fotografica, non si è lasciato fuggire l’ occasione per importunarci un po andando a ficcare l’obbiettivo ovunque… il risultato è questo magnifico video, con inquadrature sorprendenti, la scelta del b/n davvero azzeccata e una colonna sonora bellissima. L’occhio esperto di Andrea è davvero riuscito a cogliere in questo video le emozioni che proviamo mentre noi danziamo, buona visione:
Spezzate le catene
Giovanni
2 giugno, a Rivignano si svolge la manifestazione BIMBINFIERA, organizzata dal gruppo genitori “mammeepapaveri”. Una manifestazione con un sacco di giochi, musica , danze, truccabimbi e la “pompieropoli” per regalare un pomeriggio di divertimento e allegria ai più piccolini.
Apre Daniele, molto energico e senza lasciarsi intimorire dal vento che sposta i tessuti scalda subito l’ atmosfera con un paio di belle cadute e una coreografia impeccabile a cui il pubblico reagisce entusiasta.
Lo spettacolo continua poi con la coreografia di Caterina, tutti i bambini seguono i dolci movimenti con la bocca spalancata e il fiato sospeso, esplodendo poi in grandi applausi alla conclusione delle cadute.
Terza in scaletta è Elisa, perfetta anche lei nell’esecuzione della coreografia. Riceve l’ approvazione del pubblico, e anche della vecchietta che dal secondo piano di un palazzo che da sulla strada si gode lo spettacolo da un angolazione privilegiata applaudendo con enfasi.
Finito lo spettacolo ci rilassiamo felici di aver preso parte a questa stupenda manifestazione. Quasi spontaneamente ci viene offerto di fare un giretto sull’autoscala dei pompieri, un occasione irripetibile e cosi desiderata durante la giornata che faticavo a tenermi prima di salire, troppo divertente!! Peccato solo che i bambini non mi hanno lasciato salire sull’altro camion…